Lo statuto al tempo del jobs act
PDF Stampa E-mail

 

17 Maggio 2015

Un titolo, quasi a provocare la riflessione sul tema dei diritti dei lavoratori, per un convegno proposto dal  gruppo di Volpedo per il Labouratorio Bruno Buozzi. L'incontro (venerdì 22 maggio ore 17,30 sala Conferenze circoscrizione 1, Centro Crocetta, Via Dego 6, a Torino) ben si accompagna alla ricerca sullo Statuto dei Lavoratori che da anni porta avanti la Fondazione Donat-Cattin. Tra i relatori sono l'onorevole Morgando, del consiglio di amministrazione della nostra fondazione e Alessandro Parola, che è impegnato nel progetto che stiamo elaborando sui temi dei diritti dei lavoratori con altri enti del polo del 900.

Sarà anche una riflessione sui cambiamenti legislativi in un periodo nel quale la crisi economica e la deregulation delle tutele vanno di pari passo.

Davvero è superata la legge 300? Davvero le sue norme rendono difficile il rilancio dell'occupazione? Oppure la polemica che circonda l'impianto storico dello Statuto alla cui realizzazione collaborarono ricercatori e politici socialisti e democristiani (vengono alla mente i nomi di Giacomo Brodolini, Gino Giugni e naturalmente Carlo Donat-Cattin) è solo, come affermano molti, il pretesto per ristrutturare gli equilibri di potere nella società, riportandoli ai tempi pre 1968?

Sono le domande alle quali potrà rispondere il meeting che, introdotto da Nicola Vono (del gruppo di Volpedo), proseguirà con le relazioni storiche di Alessandro Parola e del professor Marco Brunazzi (dell'Istituto Salvemini di Torino). Seguirà la testimonianza di Renzo Vigna già segretario della federazione tessili Cgil e il confronto sull'attualità fra Gianfranco Morgando e il senatore del Pd Federico Fornaro.

 
<< Inizio < Prec. 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 Succ. > Fine >>

Pagina 62 di 192